«A conclusione della prima fase del lavoro svolto dal gruppo interno, incaricato della verifica dei protocolli operativi di gestione delle malattie infettive in Apss - riferisce la stessa azienda sanitaria - l'Azienda ha trasmesso alla Procura di Trento la relazione della commissione quale contributo alla vicenda legata alla morte della piccola Sofia».
La commissione, presieduta dal professor Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell'Istituto nazionale delle malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma e composta dai medici dell'Apss Eugenio Gabardi, Fabio Cembrani, Luca Fabbri e Camilla Mattiuzzi, «ha condotto le indagini interne vagliando le procedure aziendali anche alla luce della più recente letteratura scientifica e ha prodotto una relazione», viene riferito. La relazione è stata consegnata al procuratore Marco Gallina.