«Auschwitz ci insegna che dobbiamo difenderci dai migranti», bufera sulla premier polacca

«Auschwitz ci insegna che dobbiamo difenderci dai migranti», bufera sulla premier polacca
Mercoledì 14 Giugno 2017, 23:19 - Ultimo agg. 15 Giugno, 14:53
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«Auschwitz è stata una grande lezione e dimostra che bisogna fare tutto ciò che è possibile per proteggere i propri cittadini». Lo ha affermato la premier polacca Beata Szydlo all'indomani della decisione dell'Ue di avviare la procedura di infrazione contro Varsavia per i mancati ricollocamenti dei migranti da Italia e Grecia. Le dichiarazioni della primo ministro nel corso della cerimonia della fondazione del museo dei Giusti di Auschwitz.

Immediate le polemiche. «Infamia!» ha twittato il caporedattore di Newsweek Tomasz Lis, aggiungendo che «Auschwitz è una lezione dell'odio, che Lei, signora Szydlo consapevolmente sta inculcando nelle teste degli uomini». Critico anche il partito di opposizione Nowoczesna (Moderna), secondo cui il partito conservatore Diritto e giustizia (Pis) al governo dal 2015 sta «sfruttando ogni occasione», anche quella di oggi per i propri scopi politici. «Vi invito a leggere per intero il discorso della premier», ha replicato il portavoce di Szydlo, Rafal Bochenek.
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