Usa, Donald Trump jr rinuncia alla scorta della famiglia presidenziale: meglio la privacy

Usa, Donald Trump jr rinuncia alla scorta della famiglia presidenziale: meglio la privacy
Martedì 19 Settembre 2017, 16:42
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Donald Trump jr. preferisce la privacy al Secret Service. Il figlio del presidente Usa ha chiesto di poter rinunciare alla protezione riservata alla famiglia presidenziale. Lo hanno rivelato amici dello stesso Donald jr che avrebbe giustificato questa richiesta, insolita per un membro della famiglia presidenziale, con la necessità di avere maggiore privacy. Secondo un confidente di Trump jr, il figlio del presidente ha parlato per settimane di sospendere la protezione che gli agenti federali danno a lui, alla moglie ed ai loro cinque figli. La portavoce del Secret Servce, Catherine Milhoan, non ha voluto dichiarare se Trump jr e la sua famiglia continueranno ad avere la scorta.

Stando a quanto è emerso, comunque molti responsabili dell'agenzia preposta alla tutela del presidente e della sua famiglia hanno cercato di convincere il figlio del presidente a riconsiderare la sua decisione che lo esporrebbe a rischi.
Una decisione che viene definita «shoccante» da Jonathan Wackrow, ex membro della scorta di Barack Obama ed ora dirigente di una compagnia di sicurezza privata. «In questo momento di rischi globali, mette se stesso e la sua famiglia a rischio», ha detto. La decisione di Trump jr arriva dopo le critiche a cui la famiglia del presidente - che ha cinque figli ed otto nipoti - è stata sottoposta per il peso eccessivo che la loro protezione sta esercitando sulle casse del Secret Service. 
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