Due poliziotti sono stati uccisi in un agguato a Brooklyn. Dopo la sparatoria, il presunto killer ha tentato la fuga verso la metropolitana ma, inseguito, si sarebbe suicidato con la stessa arma con la quale ha colpito i due poliziotti.
I due agenti sono stati colpiti alla testa mentre erano seduti nella loro auto. In base a una prima ricostruzione, l'aggressore ha sparato ai due agenti e poi è fuggito prima di uccidersi.
I due agenti erano stati trasportati in ospedale, ma le loro condizioni erano apparse subito gravi.
Secondo quanto si è appreso, i due agenti stavano facendo gli straordinari perché impegnati in un'esercitazione antiterroristica. L'assassino si è avvicinato alla loro vettura e ha sparato diversi colpi. «È stata un'esecuzione», ha riferito un altro poliziotto. «Ha cominciato a sparare proiettili a ripetizione», ha raccontato un testimone. Non è ancora chiaro il movente.
La zona, all'angolo tra Myrtle e Tompkins, è stata subito isolata da un cordone di polizia.
New York, due poliziotti uccisi in un agguato a Brooklyn
Sabato 20 Dicembre 2014, 23:51
- Ultimo agg.
21 Dicembre, 08:53
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