Francia. Emmanuel e Marine, gli estremi su Ue e Islam visioni inconciliabili

Francia. Emmanuel e Marine, gli estremi su Ue e Islam visioni inconciliabili
di Marco Esposito
Lunedì 24 Aprile 2017, 08:53
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Galeotto fu l libro e chi lo scrisse. Il libro era «L'arte della commedia». A scriverlo fu Eduardo De Filippo. I due amanti erano il quindicenne Emmanuel Macron e la sua prof quarantenne, Brigitte Trogneux. Iniziarono così, era il 1993, una storia d'amore che non si è mai interrotta e che nel tempo è diventata anche un sodalizio politico («senza di lei non sarei quello che sono», ha detto ieri Emmanuel). E se Brigitte lasciò marito e tre figli per il brillante studente di liceo, ieri nove milioni di francesi hanno abbandonato senza troppi rimpianti i tradizionali partiti socialisti, popolari e gollisti per mettersi En Marche con il giovane Macron, assicurandogli il passaggio al secondo turno con il ruolo di grande favorito.

Emmanuel compirà quarant'anni il prossimo 21 dicembre e li festeggerà, secondo pronostici unanimi, all'Eliseo. Il ballottaggio del 7 maggio tra l'indomita Marine Le Pen e l'enfant prodige Emmanuel Macron appare infatti segnato. La media degli ultimi dieci sondaggi sulla sfida Macron-Le Pen vede Emmanuel prevalere su Marine 63-37 con la pasionaria del Front National in nessuna rilevazione oltre il 41%. Il partito di estrema destra, infatti, esce sistematicamente battuto ai ballottaggi che caratterizzano il sistema elettorale francese perché, al contrario di quanto accade in Italia con i Cinquestelle, l'Fn fatica ad aggregare consensi oltre il proprio bacino diretto. Le dichiarazioni immediate di sostegno a Macron da parte degli sconfitti Républicains e socialisti confermano l'isolamento del Fronte.


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