Gaza, accordo per il cessate il fuoco di 72 ore: decisiva la mediazione dell'Egitto tra Israele e Anp

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GAZA - Per la prima volta le due parti hanno accettato il cessate il fuoco a Gaza e dalle 8 ora locale (le 7 in Italia) è partita una tregua di 72 ore. Decisiva la mediazione egiziana tra Israele e Autorità Nazionale Palestinese.



Il cessate il fuoco, il primo accettato da entrambe le fazioni dall'inizio delle ostilità, è stato preceduto da due ore di bombardamenti intensi e colpi d'artiglieria pesante.



GLI USA: "TREGUA SIA RISPETTATA" Gli Stati Uniti sostengono con forza il cessate il fuoco umanitario a Gaza. Lo rende noto la Casa Bianca. Esortiamo tutte le parti ad agire con moderazione fino a quando questa tregua umanitaria inizi alle 8, ora locale, venerdì 1 agosto e di rispettare pienamente i loro impegni, si legge in una nota. «Crediamo - prosegue la nota - che l'unico modo per affrontare le preoccupazioni di sicurezza di Israele e permettere ai palestinesi di Gaza di condurre una vita normale sia attraverso un accordo di cessate il fuoco permanente. Esortiamo le delegazioni israeliane e palestinesi ad avviare immediatamente negoziati al Cairo, su iniziative dell'Egitto, allo scopo di raggiungere un cessate il fuoco sostenibile. Gli Usa - conclude la nota - sono pronti a sostenere la conclusione positiva di questi negoziati, lavorando con Israele, l'Autorità palestinese, Egitto, le Nazioni Unite e gli altri partner della zona».



KERRY: "OPERAZIONI CONTRO TUNNEL DI HAMAS CONTINUERANNO" Israele continuerà le sue operazioni difensive contro i tunnel creati da Hamas durante la tregua di 72 ore: lo ha riferito il segretario di StAto americano, John Kerry.



HAMAS ACCETTA LA TREGUA Hamas ha accettato la tregua umanitaria di 72 ore. Lo ha annunciato un suo portavoce a Gaza. «Hamas e tutti i movimenti della Resistenza (palestinese) hanno accettato un cessate il fuoco umanitario di 72 ore che sarà rispettato se l'altra parte (Israele, ndr) osserverà anch'essa il cessate il fuoco», ha affermato il portavoce, Fawzi Barhoum.



ONU: "CESSATE IL FUOCO NECESSARIO PER MOTIVI UMANITARI" «Questo cessate il fuoco a Gaza è fondamentale per dare a civili innocenti una tregua necessaria dalla violenza»: lo ha detto il portavoce dell'Onu, Stephane Dujarric, commentando l'accordo raggiunto tra Hamas e Israele per un cessate il fuoco di 72 ore. «Durante questo periodo -ha aggiunto- i civili nella Striscia riceveranno assistenza umanitaria urgente e avranno la possibilità di svolgere funzioni vitali, tra cui seppellire i morti, curare i feriti, e fare approvvigionamento di cibo».



RAID A KHAN YOUNIS, MORTI 14 PALESTINESI Sei palestinesi sono stati uccisi da un raid dell'aviazione israeliana sulla città di Khan Younis, a sud della Striscia di Gaza. Lo rende noto il portavoce dei servizi di soccorso, Achraf al-Qodra. Poco prima, sempre a Khan Younis, 8 palestinesi - tra cui una donna e due bambini - erano stati uccisi da colpi di carri armati.



UCCISI CINQUE SOLDATI ISRAELIANI Cinque soldati israeliani sono stati uccisi alla frontiera con la Striscia di Gaza. Lo rendono noto fonti militari. «L'esercito conferma che giovedì sera cinque soldati sono sati uccisi da un colpo di mortaio sparato contro di loro mentre stavano operando lungo il confine con la Striscia di Gaza», si legge in un comunicato militare che precisa che 61 soldati sono morti da quando sono iniziati i combattimenti a Gaza.