Iraq, giornalista uccisa a Mosul: colpita da una bomba dell'Isis

Iraq, giornalista uccisa a Mosul: colpita da una bomba dell'Isis
Sabato 25 Febbraio 2017, 20:36 - Ultimo agg. 21:19
2 Minuti di Lettura

Una giornalista curda, Shifa Gardi, è stata uccisa oggi nell'esplosione di una bomba nei pressi di Mosul, in Iraq, mentre copriva per Rudaw Tv i combattimenti in corso tra le forze irachene e i jihadisti dell'Isis. Il suo cameraman, Younis Mustafa, è rimasto ferito. La reporter aveva 30 anni. È stata l'emittente per cui lavorava (che ha sede a Erbil, nel Kurdistan iracheno) a dare la notizia della sua morte, via Twitter e sul suo sito, scrivendo che Shifa era «una delle giornaliste più coraggiose di Rudaw» e «una stella mediatica caduta da martire».
 

 

La morte della giornalista arriva ad una settimana dal lancio dell'offensiva da parte delle forze governative per strappare all'Isis la parte occidentale di Mosul. Le forze di sicurezza irachene avanzano lentamente nella battaglia contro i jihadisti, che resistono nella parte occidentale di Mosul. Il generale Thamer al-Hussein, capo delle Forze di intervento rapido, ha annunciato che le truppe irachene sono entrate nel quartiere di Wadi Hajjar, a nord dell'aeroporto di Mosul, sottratto al controllo dei jihadisti. Nella zona sono in corso violenti scontri e il generale ha accusato i jihadisti di aver distrutto diversi negozi e di aver appiccato incendi per ostacolare l'avanzata delle forze irachene. L'avvio dell'offensiva contro l'Is a Mosul ovest è stata annunciata domenica scorsa dal premier iracheno Haider al-Abadi, dopo che a gennaio le autorità di Baghdad hanno dato notizia della «completa liberazione» della parte orientale della città, caduta in mano all'Is nel giugno del 2014.

Intanto, a quanto riferisce l'agenzia Aamaq, legata allo "Stato islamico", è di almeno 27 civili uccisi il bilancio di bombardamenti di artiglieria delle forze governative irachene su Mosul, città del nord dell'Iraq in parte ancora controllata dall'Isis. Aamaq, precisa che le vittime sono cadute nei quartieri occidentali di Mosul, presa di mira dall'offensiva governativa col sostegno della Coalizione a guida Usa. Le informazioni non possono essere verificate in maniera indipendente sul terreno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA