L'Australia ha annunciato oggi di aver arrestato 15 persone e sventato omicidi sul suo suolo progettati dai jihadisti dell'Isis, che avevano anche intenzione di filmare la decapitazione di un civile.
Più di 800 poliziotti hanno partecipato al blitz antiterrorismo eseguito all'alba nei sobborghi di Sydney e Brisbane, negli stati del Queensland e del Nuovo Galles del Sud, con l'obiettivo di interrogare 25 presunti membri dell'Isis.
L'operazione, la più vasta del suo genere mai organizzata in Australia, arriva appena una settimana dopo che Canberra ha alzato il livello di allerta contro la minaccia terroristica costituita dai combattenti australiani dell'Isis di ritorno dal Medio Oriente.
Congresso Usa: sì al sostegno dei ribelli siriani. Il Congresso americano ha approvato, con 273 voti a favore e 156 contro, l'emendamento che autorizza il piano Obama per addestrare e armare i ribelli siriani per combattere gli jihadisti dello stato islamico.
Numerosi parlamentari dei due partiti hanno votato contro il piano di Obama, tra cui il 40 per cento dei democratici, segno che il Congresso non è affatto unito a sostegno del presidente americano nella sua lotta ai jihadisti dell'Isis. L'emendamento adesso passa al Senato.
Nuovi raid Usa contro postazioni dell'Isis in Iraq. Nella notte alcuni caccia americani, secondo la Cnn, hanno condotto sette attacchi aerei, quattro dei quali vicino Baghdad, in una escalation dell'intervento Usa per combattere i jihadisti.