Jihadisti intercettati: pronti a partire 500mila migranti. L'Isis: «Sarà inferno in Italia con i barconi alla deriva»

Jihadisti intercettati: pronti a partire 500mila migranti. L'Isis: «Sarà inferno in Italia con i barconi alla deriva»
di Cristiana Mangani e Sara Menafra
Martedì 17 Febbraio 2015, 02:58 - Ultimo agg. 08:13
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Utilizzare i migranti come “arma psicologica” contro i paesi che dicono di voler intervenire in Libia e quindi, in particolare, contro l'Italia. È l'ultima minaccia di cui i miliziani dell'Isis avrebbero parlato in alcune intercettazioni telefoniche. Per come la cosa è stata riferita agli apparati di sicurezza italiani, nella conversazione, che viene ritenuta attendibile, i jihadisti ipotizzano di lasciar andare alla deriva, dirette verso l'Italia, centinaia di barche cariche di migranti non appena il nostro paese dovesse accennare a un intervento armato sulla Libia (un'ipotesi accennata alcuni giorni fa dai ministri di Esteri e Difesa ma al momento congelata).



La cifra di cui si parla è cinquecentomila, la gran parte di quei 700mila che sono stipati sulle coste in attesa di imbarcarsi. E l'obiettivo sarebbe quello di creare una nuova tragedia: morti in mare e Capitanerie di porto in affanno, senza la forza per salvarli.



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