Joanna, uccide tre uomini per gioco a 14 anni. Sua madre: «Mondo migliore senza di lei»

Joanna Dennehy
Joanna Dennehy
Lunedì 16 Gennaio 2017, 22:32 - Ultimo agg. 17 Gennaio, 09:26
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Ha brutalmente ucciso tre uomini nel 2014, torturandoli, giocando con loro e con i loro corpi, in un macabro rituale che ha messo in evidenza la sua perversione estrema. Così Joanna Dennehy, una ragazza inglese di 14 anni è riuscita a farsi rinnegare anche da colei che sarebbe dovuta essere al suo fianco per tutta la vita, a patto di non tradire i valori fondamentali dell'esistenza umana.

Sua madre, nel corso di un'intervista rilasciata al Mirror, infatti, rinnega sua figlia, vuole dimenticarla e, addirittura, spera che sparisca dal mondo, perchè il pianeta, senza un essere come sua figlia, è un posto migliore.

"Senza di lei il mondo sarebbe un posto più sicuro - ha ammesso la mamma di Joanna Dennehy -. La ragazza che ha ucciso quelle persone non è mia figlia. Lei non è mai tornata a casa, non è quella persona lì. Per me lei non esiste più perché ha distrutto la vita di quelle persone in modo crudele. Lei non è la mia Jo. Non vorrei mai che uscisse dal carcere perchè penso che ucciderebbe di nuovo, perchè non ha alcun rimorso. Merita quello che ha ottenuto". 
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