Libia, razzi contro aeroporto di Tripoli lanciati da cellula islamica: almeno 6 morti

Scontri tra gruppi armati si registrano questa mattina nei pressi dell'aeroporto di Tripoli, dove i voli sono stati sospesi: lo hanno reso noto fonti aeroportuali. Missili sono esplosi nel perimetro dell'aeroporto verso le 6 del mattino. Ne sono seguiti scontri tra ex ribelli di Zintan e altri gruppi.



Almeno sei morti e venticinque feriti: è il bilancio degli scontri di stamane tra milizie rivali all'aeroporto di Tripoli. Lo ha reso noto una fonte del Ministero della Sanità libico. L'attacco è stato rivendicato dalle milizie islamiche ai danni delle brigate Zintan, che controllano diversi siti nel sud della capitale, tra cui l'aeroporto, che è stato chiuso per tre giorni.



Sulla sua pagine di Facebook questo gruppo ha reso noto che «le forze dei rivoluzionari hanno raggiunto il perimetro dell'aeroporto e si sono scontrate con gruppi armati che si trovavano sul posto».



«Missili sono esplosi nel perimetro dell'aeroporto verso le 6 del mattino - ha detto una fonte aeroportuale che ha preferito mantenere l'anonimato - Ne sono seguiti scontri tra ex ribelli di Zintan che controllano l'aeroporto e altri gruppi che li vogliono cacciare». Gli scontri seguono gli appelli lanciati sui social network dalle milizie islamiste per allontanare gli ex ribelli di Zintan dai siti che occupano a Tripoli, tra cui l'aeroporto, che si trova a 25 chilometri dalla capitale.