Ohio, piomba sulla folla con un'auto e sferra coltellate alla cieca: 10 feriti, ucciso l'aggressore

Ohio, piomba sulla folla con un'auto e sferra coltellate alla cieca: 10 feriti, ucciso l'aggressore
di Anna Guaita
Lunedì 28 Novembre 2016, 16:48 - Ultimo agg. 30 Novembre, 14:29
3 Minuti di Lettura

Almeno un morto e 10 feriti all'Ohio State University di Columbus, dove un giovane alla guida di un'automobile è piombato sulla folla degli studenti che stavano andando a lezione. Ne ha feriti vari. È uscito dall'auto armato di in coltello da macellaio e ha cominciato a colpire alla cieca. Dieci studenti sono stati feriti, e tra questi uno è in gravi condizioni. L'azione dell'aggressore è durata solo un minuto: un poliziotto lo ha intercettato e ucciso. Il giovane assalitore è Abdul Razak Ali Artan, un profugo somalo, diciottenne, studente dell'Università. La polizia non ha negato che tra le ipotesi dell'attacco viene preso in considerazione anche il terrorismo.

Nella pagina Facebook del giovane, oggi c'era uno sfogo:
«Non ne posso più di vedere i miei fratelli musulmani massacrati». «America, smettila di interferire con gli altri Paesi, in particolare con la comunità musulmana - si legge ancora nel messaggio - Per Allah, non ti lasceremo riposare finchè non darai pace ai musulmani». Arrivato negli Usa nel 2014, la famiglia si era trasferita in Pakistan nel 2007, e poi venuta negli Usa.

Contrariamente alle prime informazioni circolate, non sono stati sparati colpi di arma da fuoco. La polizia ha mandato l'allarme "active shooter" e da qui si è creduto a una sparatoria.

A lungo si è creduto che gli assalitori fossero tre o addirittura quattro. Ma il presidente dell'Università, Michael Drake, ha confermato che l'attacco è stato singolo, e immediatamente fermato dalla polizia del campus:
«Dobbiamo essere grati ai nostri agenti, senza di loro ci sarebbero state molte più vittime».

L'allarme è partito alle 16, ora italiana. Varie telefonate al numero delle emergenze denuciavano di aver sentito "numerosi spari". La polizia ha subito trasmesso sms di allarme a tutto il corpo studentesco e docente dell'università, chiedendo di fuggire, nascondersi e resistere. Un insegnante sarebbe stato aggredito con un machete, e avrebbe riportato gravi ferite alle gambe.

Immediatamente sono arrivate nel campus le swat team, che hanno cominciato la perlustrazione. Una studentessa, Nicole Kreinbrink, aveva raccontato alla Msnbc di aver visto «un'auto piombare sulla folla degli studenti».

Il campus conta 65 mila studenti, che erano appena tornati in classe dopo la settimana di vacanza della Festa del Ringraziamento.

Intanto il vicepresidente eletto Mike Pence ha lanciato un tweet in cui ha sostenuto che se le proposte di Donald Trump di chiudere l'accesso ai musulmani fossero legge, persone come Ali-Artan non sarebbero state ammesse nel Paese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA