Rivelati i redditi di Trump
da un'emittente degli Stati Uniti

Rivelati i redditi di Trump da un'emittente degli Stati Uniti
Mercoledì 15 Marzo 2017, 10:26 - Ultimo agg. 16 Marzo, 08:26
2 Minuti di Lettura
Donald Trump nel 2005 ha dichiarato un reddito di 150 milioni, pagando un totale di 38 milioni di tasse. È quanto ha confermato la Casa Bianca dopo lo «scoop» di David Cay Johnston, giornalista investigativo americano che ha vinto un Pulitzer, che ha pubblicato la dichiarazione dei redditi dell'allora tycoon la scorsa notte durante il programma della Msnbc «The Rachel Maddow Show».

Si tratta in realtà delle due prime pagine della dichiarazione dei redditi di 12 anni fa del presidente, che come è noto si è sempre rifiutato durante la campagna elettorale di rendere noti i suoi redditi, contravvenendo ad una tradizione seguita da tutti i suoi predecessori negli ultimi decenni. In effetti dal documento appare che Trump e la moglie Melania hanno pagato solo 5,3% di tasse federali, con un'aliquota quindi bassissima del 4%. Ma hanno pagato 31 milioni in «alternative minumum tax», una tassa che Trump ha detto di voler eliminare.
Dopo la trasmissione televisiva la Casa Bianca ha diffuso un comunicato in cui conferma che Trump «ha pagato 38 milioni di dollari» ed ha bollato queste rivelazioni come «illegali». Ed ha sottolineato che «come uno degli uomini di affari di maggior successo nel mondo Trump aveva la responsabilità verso la sua compagnia, la sua famiglia ed i suoi dipendenti di non pagare più tasse di quelle legalmente dovute».

Il giornalista, vincitore del premio Pulitzer, che ha fatto lo scoop sulla dichiarazione dei redditi di Donald Trump non esclude che sia stato lo stesso presidente a fargli inviare la mail con il documento. «È assolutamente possibile che sia stato Donald ad inviarmelo - ha detto David Cay Johnston durante "The Rachel Maddow Show" il programma della Msnbc che ha rivelato il documento - Donald Trump negli anni è stato all'origine di moltissime fughe di notizie quando pensava che la pubblicazione del materiale era nel suo interesse».

«Con Donald, sapete, non si sa mai e quindi ho incluso anche quella possibilità nella lista delle possibili provenienze del documento», ha aggiunto il giornalista investigativo, autore del libro «The Making of Donald Trump», sottolineando che Trump ha la tendenza a «creare la sua realtà: dice cose che non sono vere, le dice e poi nega di averle dette, vive in questo mondo e non quello in cui viviamo noi di fatti verificabili».

La Casa Bianca ha attaccato l'emittente per aver pubblicato «in modo totalmente illegale» la dichiarazione dei redditi ma ha confermato l'autenticità del documento. E il figlio del presidente, Donald jr, con un twitter ha ringraziato la giornalista Rachel Maddow «per aver provato ai tuoi ascoltatori che odiano Trump quanto successo abbia Donald Trump e che ha pagato 40 milioni di tasse».
© RIPRODUZIONE RISERVATA