Terrore a Barcellona, si cerca un secondo furgone fiat: diffusa la targa

Terrore a Barcellona, si cerca un secondo furgone fiat: diffusa la targa
di Paola Del Vecchio
Giovedì 17 Agosto 2017, 19:18 - Ultimo agg. 20:10
2 Minuti di Lettura
Tredici morti, almeno 25 feriti è il bilancio provvisorio della strage di Barcellona, secondo fonti dei servizi di emergenza. Un furgone bianco è piombato sulla folla sulla centralissima Rambla di Catalunya, all’altezza di Carrer Bonsuccess, la zona più turistica della città di Gaudì, affollata di turisti. Secondo le prime testimonianze, il furgone, ha percorso ad alta velocità e a zig zag la Ramblas, per falciare quanti più  pedoni sul cammino, fino al mercato della Boqueria.

All’altezza del teatro Liceu, secondo una prima ricostruzione della polizia, il furgone si è schiantato contro uno dei chioschi di giornali e souvenirs e ne sarebbero scesi due armati, fuggiti a piedi. Si sarebbero trincerati in un ristorante turco dello storico mercato, tenendo sotto tiro alcuni ostaggi, secondo quanto riferisce la Tv pubblica catalana.
 


Un passaporto di nazionalità spagnola intestato a un uomo con cognome arabo sarebbe stato recuperato a bordo del furgone. L’allarme resta altissimo e l’intera zona del centro di Barcellona isolata da cordoni di polizia, per un secondo furgone Fiat modello Atento, che sarebbe stato, come il primo, affittato dalla stessa persona. La targa 7083 JWD è stata diramata a tutte le forze di sicurezza; attivate le ricerche e il protocollo antiterrorismo, mentre un gabinetto di crisi è presieduto dal presidente della Generalitat, in continuo contatto con il premier Rajoy. Il 'consolle' degli Interni del governo catalano, in dichiarazioni ai media, ha assicurato che «Il numero dei morti e dei feriti è destinato purtroppo ad aumentare». E ha fatto appello ai cittadini e ai turisti di non avvicinarsi al centro di Barcellona. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA