Terrorismo, Merkel: «La nostra politica sui migranti non cambia»

Terrorismo, Merkel: «La nostra politica sui migranti non cambia»
Giovedì 28 Luglio 2016, 14:02 - Ultimo agg. 20:55
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La cancelliera tedesca Angela Merkel condanna le violenze di Wurzburg and Ansbach come «azioni di terrore islamico». Si tratta, ha detto Merkel aprendo una conferenza stampa, «di attacchi terribili, oppressivi e deprimenti. Attacchi con cui si rompe ogni regola di civiltà condotti in luoghi in cui ciascuno di noi poteva trovarsi». Le autorità, ha promesso «faranno tutto il possibile per fare chiarezza».

«Undici mesi fa ho detto che la Germania era un paese forte - ha continuato Merkel - Abbiamo fatto tante cose ed oggi penso ancora che ce la faremo. Non ho detto che era facile ma ce la faremo a vincere questa sfida storica».

Ma la cancelliera ha sottolineato che gli attentati compiuti da rifugiati in Germania non cambiano la politica tedesca sull'asilo: la Germania «resta fedele ai suoi principi e darà rifugio a chi lo merita». I rifugiati che hanno compiuto violenze, ha detto poi la Merkel, «si sono fatti beffe del Paese da cui hanno ricevuto aiuto e dei volontari e di chi ha dato loro rifugio da zone di guerra».

 

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