Ha lavorato come 'spotter' per le truppe curde: il suo ruolo era individuare con un binocolo jihadisti per i cecchini. In un'intervista al MailOnline ha spiegato come la vista di cadaveri non l'abbia disturbata e che una volta ha mangiato accanto a un mucchio di cervelli. Pur essendo una splendida bionda ha detto che è stata trattata in battaglia come 'uno dei ragazzì. Tiger ha raccontato che quando a combattere al fianco di soldati maschi ci sono donne i rapporti sessuali accadono, anche se sono tenuti segreti.
Ma ha anche rivelato che, pur essendo un ex-modella, è stata trattata da pari a pari durante i combattimenti. «Ho assistito a cose che non avrei mai potuto immaginare. Ho camminato su un dito una volta - era carbonizzato nero e piegato in modo orribile». Nell'intervista Tiger ha anche rivelato di avere visto «una bambina morire per le ferite da una esplosione di mina, dal momento che i curdi non hanno alcuna formazione o né possiedono apparecchiature mediche».
Lo scorso primo marzo ha lasciato ha lasciato la figlia a casa ed è volata in Iraq ove è stata introdotta clandestinamente e poi in Siria.
Senza una vera formazione che non fosse sparare con una pistola, è stata spinta direttamente in battaglia. «'Ho visto la violenza? Ho visto Isis uccidere persone innocenti? Sì, ero in guerra. Li ho visti che cercavano di ucciderci. 'Vediamo Daesh, uccidiamo Daesh', e questo è tutto. In realtà è abbastanza semplice». La malnutrizione l'ha costretta a tornare a casa.