Uragano Irma, star e vip in fuga
il mega-esodo dalle super-ville

Uragano Irma, star e vip in fuga il mega-esodo dalle super-ville
di Flavio Pompetti
Venerdì 8 Settembre 2017, 09:19
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New York. La villa di Oprah Winfrey ha già visto passare la forza distruttrice di Irma. Ieri mattina la stessa sorte è toccata a quelle che l'imprenditore russo Roman Abramovic ha a San Bart e Guadalupe, poi all'isolotto privato che il baronetto Richard Branson ha nelle Isole Vergini. La lista è lunga: le tappe di distruzione che l'uragano più potente mai sprigionato nell'Atlantico sta seminando sul suo percorso, sono anche un «chi è chi» dei paperoni che hanno eletto i Caraibi come meta preferita per le vacanze di sole e di mare, dimenticando che madre natura riserva a quella zona anche il flagello degli elementi.
 


Le star sono al sicuro. Ad eccezione di Branson che nelle ultime ore ha continuato a pubblicare sui siti social le immagini del bunker sotterraneo nel quale si è rifugiato con una decina dei suoi ospiti, gli altri sono lontani dalle zone colpite, al sicuro nelle altre proprietà del loro patrimonio immobiliare. Lo stesso Branson può permettersi il lusso di commentare le immagini con l'ironia di chi si sente protetto da un'architettura a prova di calamità. Il bunker nel quale ha aspettato il passaggio di Irma è anche la cantina dei vini pregiati che tiene sull'isola a beneficio dei suoi commensali, tra i quali lo scorso inverno c'è stata per un intero mese la coppia Michelle e Barack Obama, appena sfrattata dalla Casa Bianca. Oprah ha acquistato la sua villa due anni fa ad Antigua, una delle isole che per anni erano state tagliate fuori dallo sviluppo turistico più esclusivo, e quindi un vero affare per investimenti in grande scala come il suo. Eric Clapton è uno dei suoi vicini nell'angolo di paradiso di Jumby Bay, e lo stesso Branson ha una seconda proprietà, al largo dell'isolotto nel quale risiede durante le vacanze. La perla nera dell'entertainment e del giornalismo americano si è accontentata di una proprietà di 80 ettari con otto camere da letto, 14 bagni e 10 camini, una pagoda per il tè, e una casa separata per gli ospiti.

A St. Martin Donald Trump aveva scontato qualche tempo a 16,9 milioni di dollari la proprietà: «Le Chateau des Palmiers» che fino ad allora era in vendita per 29 milioni. Forse aveva avuto sentore dell'allarme lanciato a maggio dal National Oceanic and Atmospheric Administration, il quale aveva previsto per l'estate una stagione di «rischio senza precedenti» per la formazione di uragani. O forse era stanco di dover cercare inquilini per una villa nella quale non era mai stato, lui che è così abitudinario e legato ad alcune delle proprietà nelle quali torna con maggior frequenza. Comunque sia, ora alla perdita di valore dovrà aggiungere i danni. Il ministro degli Interni francese Gerard Collomb che ha sotto il suo controllo la metà dell'isola sulla quale si trova il castello, ha detto che le costruzioni più solide sono tutte state distrutte dalla forza del vento e dagli allagamenti. Trump può comunque contare su diverse dimore alternative, tutte in zona tropicale. Tra queste c'è il resort di Mar a-Lago a nord di Miami in Florida, con l'annesso circolo del golf e il villaggio turistico per miliardari, la cui tessera costa 200.000 dollari l'anno. Anche questa che Trump ha ribattezzato «La Casa Bianca d'Inverno», è sotto la mira di Irma, che minaccia di toccare la costa esattamente nel tratto nel quale si trova la proprietà. Nel corso dell'ultimo anno Mar a-Lago è stata più di una volta toccata dalle acque, il cui livello sta salendo per via del riscaldamento del clima e lo scioglimento dei ghiacciai del nord Atlantico. L'uragano ha però una forza distruttiva ben diversa, e il resort che il presidente ha usato per ospitare delegazioni diplomatiche e riunioni di sicurezza nazionale potrebbe divenire inagibile per qualche tempo.

Il chitarrista dei Rolling Stones Keith Richard dovrà rinunciare per qualche tempo alle feste con i suoi vicini Donna Karan e Bruce Willis, tutti proprietari nell'isolotto di Parrot Key alle Turks and Caicos. Johnny Depp e David Copperfield avranno difficoltà a raggiungere le rispettive residenze nelle due separate isole private delle quali sono proprietari nelle Bahamas. E con questo siamo solo arrivati alla giornata di sabato, quando Irma avrà finito di attraversare l'oceano in vista della terraferma. A quel punto toccherà alla città di Miami, spopolata dall'ordine di evacuazione. L'uragano spazzerà la costa orientale della città, quella dove si trova Miami Beach, e dove sono allineate al sole le proprietà più ricche ed esclusive del jet set internazionale.
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