Alfano: «Siamo per il premio di maggioranza, Renzi ci segua»

Angelino Alfano (Foto Scrobogna/LaPresse)
Angelino Alfano (Foto Scrobogna/LaPresse)
Domenica 15 Dicembre 2013, 15:08 - Ultimo agg. 16 Dicembre, 12:50
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ROMA - Siamo per un premio di maggioranza che consenta al vincitore di governare. bene che oggi Renzi ci raggiunga su nostro terreno. Noi vogliamo: più poteri al premier, elezione diretta del premier, scelta dei deputati e dei senatori e scelta della coalizione a cui dare il premio di maggioranza»: lo ha detto il ministro Alfano a «In mezz'ora». «Noi siamo fermi alle parole di Letta, ossia che per decidere si parta dalla maggioranza» ha aggiunto.



«Noi abbiamo detto fin dal mese scorso che chiediamo un contratto di governo. Oggi Renzi dice: 'chiediamo un contratto di governo'. Va bene, ma noi abbiamo come interlocutore Letta, con lui noi abbiamo fatto un patto per il governo troverà lui il modo di mettere d'accordo le parti». Così Angelino Alfano.



Angelino Alfano non sarà il segretario del Ncd. «In questo momento la dedizione al governo viene prima di tutto» ha detto lo stesso Alfano a In mezz'ora. «Non intendo assumere incarichi nel partito» I nomi? «Non lo so , da qui a marzo, quando ci sarà l'Assemblea fondativa vedremo. Ci sono molte adesioni. Vedremo».



E ancora: «Non possiamo accogliere tutti. Sullo jus soli si può lavorare, ma deve essere chiaro che non possiamo aprire la porta a tutti e lo jus soli deve essere strettamente collegato al ciclo scolastico».



«Non mi sento di parlare di questo, posso solo dare per certo che avendo irrobustito il 41bis e le norme per aggredire i patrimoni mafiosi, non sto simpatico alla mafia. Ma io non ho paura». Lo ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano a «In mezz'ora» interpellato sulle voci che possa essere lui stesso un obiettivo della mafia.
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