Prima giunta Raggi, oggi nuova seduta: via i centurioni

Prima giunta Raggi, oggi nuova seduta: via i centurioni
Martedì 19 Luglio 2016, 21:49 - Ultimo agg. 21 Luglio, 19:03
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Prima i numeri, poi il programma. Si riunirà nuovamente, a distanza di sole 48 ore dalla prima seduta, la giunta Raggi. All'ordine del giorno, oggi pomeriggio, ci saranno le linee programmatiche dell'amministrazione a Cinque Stelle. Nel frattempo la commissione consiliare bilancio, con la relazione dell'assessore Marcello Minenna, ha fatto partire la «maratona» per l'approvazione dell'assestamento in Aula entro il 31 luglio. Intanto il sindaco ha firmato due ordinanze contro risciò e centurioni illegali: da alcune zone della capitale dovranno sparire, pena sanzioni per centinaia di euro.

Al centro del programma di governo che verrà analizzato dalla giunta: la pulizia della città, il decoro, la trasparenza nell'amministrazione e il potenziamento dei trasporti pubblici. Tanto che la giunta potrebbe dare il via libera anche a un provvedimento ad hoc portato dall'assessore competente Linda Meleo: l'ok ai 150 nuovi bus attesi dal mese di settembre. Sul versante trasparenza, è stata la stessa Raggi oggi a preannunciare: «La nostra idea è quella di allargare ai consiglieri di maggioranza tutte le sedute di giunta e col tempo valuteremo come predisporre un servizio di streaming. Per adesso ci stiamo collaudando».

Ieri il sindaco ha preso parte alla inaugurazione della Sala degli Imperatori dei Musei Capitolini, realizzato grazie a Enel Green Power. In questa occasione sono emersi i primi indirizzi anche sul fronte delle politiche culturali: «Il turismo deve tornare a essere molto importante e non può prescindere dalla esistenza dei numerosi siti archeologici. Noi dobbiamo far respirare questa città con il patrimonio che abbiamo. Negli scorsi anni, difficili, la città ha perso molto soprattutto dal punto di vista culturale. Ed è forse adesso arrivato il tempo di restituire alla città lo splendore che aveva e che merita. Noi ci impegneremo per questo. Mi spenderò per collaborare con tutte le forze sane che vogliono accompagnarci in questo percorso di rinascita della città».

L'Aula Giulio Cesare si riunirà venerdì con all'ordine del giorno la discussione dell'assestamento di bilancio. Dopo l'ok della giunta di ieri, questo pomeriggio Minenna ha illustrato alla commissione i contenuti del documento finanziario che non prevede ricapitalizzazioni nè di Ama, nè di Atac. «La relazione dell'Anac fa presente che l'amministrazione capitolina ha un numero scandaloso di centri di spesa, poco meno di 300. Se noi riuscissimo in prospettiva a riportare i centri nell'ambito dei dipartimenti, che sono 15, sarebbe molto meglio», ha detto Minenna. Il quale ha sottolineato che tra il Comune di Roma e la «gestione straordinaria commissariale c'è una dialettica molto vivace, che è peggiorata. Noi siamo stati condannati a pagare 21 milioni per il Lodo Roma tpl che spettavano alla gestione commissariale ma abbiamo dovuto anticiparli noi. Se la gestione non paga dobbiamo pagare noi, questo è il mondo reale. Ci sono poi degli spazi di finanza che sono stati accordati tutti gli anni, da 150 a 400 milioni, da parte della gestione commissariale e zero invece nel 2016».

Su richiesta di Stefano Fassina, capogruppo di Si, la commissione ha espresso l'esigenza di audire il commissario della gestione straordinaria del debito, Silvia Scozzese.

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