«Coperti i simboli cristiani»
Meloni attacca il meeting CL

«Coperti i simboli cristiani» Meloni attacca il meeting CL
Sabato 20 Agosto 2016, 23:42 - Ultimo agg. 23:44
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Un video su internet che mostra una statua della Madonna coperta con un telo in uno stand del Meeting di Cl dà la stura ad una polemica che dalla kermesse riminese «sbarca» sui social media cattolici. Online appaiono le immagini di una donna con il volto oscurato che copre con un telo una statua della Madonna nello stand della casa editrice «Shalom» nella Fiera di Rimini, dove da ieri si tengono gli incontri della manifestazione organizzata dal movimento ecclesiale fondato da don Giussani che rappresenta tradizionalmente la «ripresa» della politica e dell'economia dopo la pausa estiva. Nello stand si vendono pubblicazioni religiose, oggetti sacri e rosari. E nel video girato poco dopo il discorso con cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva aperto la kermesse riminese, la donna in questione spiega: «Siamo stati costretti a coprire la statua della Vergine per non offendere le altre religioni». Senza però dire chi le avrebbe impartito quell'ordine.

Suì social cattolici quelle immagini diventano virali, e si scatenano i commenti, critici verso Cl. E la polemica «sbarca» sulla scena politica: «Al Meeting di Rimini, organizzato da Cl, impongono di coprire i simboli cristiani e la statua della Madonna per 'non provocare le altre religionì. Sono le prove generali di sottomissione all'Islam», tuona Giorgia Meloni presidente di Fratelli d'Italia, dicendosi «convinta invece che la difesa dei nostri valori, della nostra identità e delle nostre radici cristiane è uno dei presupposti per dialogare con le altre culture e combattere il fondamentalismo islamico».

Ma gli organizzatori del Meeting smentiscono categoricamente di aver chiesto la copertura di quella statua. «Basterebbe ascoltare con attenzione per capire l'infondatezza della polemica intorno all'immagine coperta della Madonna. La signora intervistata in incognito afferma che non è stato il Meeting a chiedere di coprire l'immagine», puntualizza il portavoce del Meeting Stefano Pichi Sermolli. «D'altra parte - rileva - visitando il Meeting e i padiglioni della Fiera di Rimini ci si imbatte in diverse immagini della Madonna visibili a chiunque». In effetti, le immagini sacre al Meeting non mancano. Allo stand «Shalom» la statua della Vergine Maria non c'è più. In bella mostra, però, restano tantissime pubblicazioni con in copertina immagini della Madonna, di Cristo e di santi, oltre ai rosari e ad altre immagini sacre. E in un padiglione si proietta un film sugli «ultimi giorni» della Madre di Cristo.
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