Oggi la direzione del Pd:
il partito è già diviso

«Il Paese prima di tutto: niente avventure. Servono stabilità e un governo in grado di fare una legge elettorale che superi i limiti dell'Italicum ma anche di intervenire sulle questioni più urgenti sul piano economico-sociale». È questa, in sintesi, la posizione dell'area della minoranza Pd Sinistra riformista, che fa capo a Roberto Speranza e Pier Luigi Bersani. Ieri sera, in vista della direzione di oggi, si sono riuniti una cinquantina di esponenti dell'area, tra parlamentari e dirigenti locali. E hanno ribadito la linea già espressa in questi giorni: «La questione sociale è centrale e da lì bisogna ripartire in questi mesi con una discussione di merito», senza avventurarsi in elezioni prima di aver garantito la stabilità con un governo che intervenga sulla legge elettorale. I temi prioritari, ha affermato Speranza aprendo a chiudendo la riunione, sono la scuola e il lavoro, superando la logica dei voucher. Per discutere di questi temi Speranza ha annunciato un evento che si terrà a Roma la mattina del 17 dicembre.