Salvini: ​«Per la Lega prima gli italiani
ma per Mattarella prima le banche»

Salvini: «Per la Lega prima gli italiani ma per Mattarella prima le banche»
Sabato 31 Dicembre 2016, 21:06 - Ultimo agg. 21:43
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«Sergio Mattarella non mi rappresenta. Ha detto che si vota il più tardi possibile: sento aria di regime, aria di poltrone, di restaurazione, puzza di vecchio, di ritorno della veccia Dc. Noi non ci stiamo». Così il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, nel suo contro-discorso via Fb in diretta da Bormio. Parlando della questione migranti, ha attaccato il capo dello Stato: «Non va a fare la spesa, certi problemi non li conosce. Parli di odio, ma caro Sergio più ne fai entrare, più cresce l'odio».

«Per noi della Lega gli italiani, i nostri concittadini, vengono prima. Non come Mattarella che mette prima le banche, l'Europa, i poteri forti». «Gli esperti del Quirinale diranno discorso sobrio. Invece è il vuoto, il nulla su cosa è accaduto nel mondo che evidentemente non riguarda il Presidente Mattarella. Non una parola sulla Brexit, sul trionfo di Trump, sulla conferma del partito di Putin, non sono notizie giunte al Quirinale».

«Alle banche hai dedicato due secondi, niente su chi ha perso per colpa di Mps centinaia di migliaia di euro. Un Presidente della Repubblica di un Paese che si rispetti deve fare i nomi e i cognomi dei responsabili di questo furto senza uguali: vergognati!», afferma il leader della Lega ricordando che «Mattarella fece parte di quella Consulta che rubò il diritto degli italiani a votare il referendum per bocciare l'infame legge Fornero».
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