L'allarme di Berlusconi: «Se il Pd si alleasse con il M5S sarebbe la nostra rovina»

L'allarme di Berlusconi: «Se il Pd si alleasse con il M5S sarebbe la nostra rovina»
Domenica 22 Dicembre 2013, 13:37 - Ultimo agg. 24 Dicembre, 08:46
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Se il Pd trovasse un accordo con il M5S sarebbe la nostra rovina e la rovina del Paese. Per evitare questa minaccia abbiamo il dovere di convincere tutti gli indecisi e gli elettori del M5S e a tenere in caldo i nostri, per ottenere la maggioranza assoluta nel Paese. Lo ha detto Silvio Berlusconi intervento telefonicamente a Catania ad una convetion elettorale di Area Centro Destra.



«Il nostro paese oggi è ingovernabile perchè le nostre istituzioni, quelle che ci da la carta costituzionale, sono fatte non per decidere, ma per vietare. E questo è vero dal 1948 ad oggi. Se vogliamo cambiare il nostro paese - ha aggiunto Berlusconi - e renderlo moderno, capace di competere con gli altri, dobbiamo raggiungere una forma vera di democrazia e di libertà come per per esempio negli Stati Uniti dove ci sono solo due grandi partiti, i repubblicani e i democratici. Se non riusciremo ad avere la maggioranza - ha osservato- ci ritroveremo in una situazione che per dare un governo al paese bisognerà ricorrere alle larghe intese. Immaginate il Pd al nostro fianco dopo quello che è successo, immaginate noi al fianco del Pd? Sarebbe una rovina dunque se il Pd trovasse un'accordo con il movimento cinque stelle».




Berlusconi, parlando telefonicamente all'incontro a cui hanno preso parte oltre 400 persone, ha sotolineato: «Noi dobbiamo crederci, dobbiamo partecipare alla organizzazione di questa nuova Forza Italia che io sto tentato di fare con l'apporto di tanti giovani e di persone che arrivano dal mondo dell'impresa, dell'università, del lavoro. Quello che vogliamo realizzare deve essere il partito della gente, affidandoci a protagonisti nuovi che sentono il dovere di fare qualcosa per il nostro paese, per costruirci un futuro di benessere e di libertà per noi è per i nostri figli. Venite dunque a darmi una mano, ho bisogno di voi».



Intanto continua la spending review di Silvio Berlusconi anche per le feste. L'albero di Natale che per anni, dietro le siepi di Villa Belvedere, a Macherio, era stato addobbato, è stato spento e da domani la settecentesca residenza storica che fu dei Visconti di Modrone chiude i battenti. I dipendenti, come scrive oggi il Corriere della Sera, avrebbero già ricevuto la lettera che comunica la fine del rapporto di lavoro.
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