Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha elencato nel suo intervento settimanale a Lira Tv, una serie di temi su cui vorrebbe delle correzioni a partire dalla sicurezza, e ha sostenuto che nei confronti degli extracomunitari che non rispettano le regole «servono strumenti efficaci e mano ferma. Perché la gente non ne può più e io sono tra chi condivide questa insicurezza». Tra gli altri temi nazionali, De Luca ha citato la scuola: «Non mi è piaciuta - ha detto - la vicenda della scuola: ricordo che sono stati stabilizzati decine di migliaia di docenti ma sinceramente la gestione dell'algoritmo andava fatta meglio, detto che quando sento la parola algoritmo comincio a sentire l'orticaria». Critiche anche alla riforma Madia: «Sul pubblico impiego - ha detto - non mi convince il messaggio tutto centrato sulla penalizzazione: dobbiamo combattere i parassiti che ci sono ma anche rispettare e mettere in condizione di lavorare chi si assume le responsabilità nella pubblica amministrazione».
«Sui roghi tossici faremo una riunione in Prefettura a Napoli il 14 settembre, subito dopo la visita di Matteo Renzi a Napoli del 12 settembre». «Stamattina - ha detto De Luca - ho concordato con il prefetto di Napoli la necessità di indire una riunione sui roghi tossici.
Dobbiamo mettere in campo qualcosa in più per questo problema: so che non possiamo mettere le sentinelle in tutto il territorio ma dobbiamo fare di più».