Mattarella: la Ue ritrovi le ambizioni
non nasce dalle banche

Mattarella: la Ue ritrovi le ambizioni non nasce dalle banche
Giovedì 18 Agosto 2016, 20:08 - Ultimo agg. 19 Agosto, 11:34
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L'Europa senza le sue autentiche ambizioni non può esistere. Lo sottolinea il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricordando la figura di Alcide De Gasperi. 'L'unità europea, in un certo senso, è sempre un'impresa in salita, dove alle difficoltà e alle visioni anguste si devono contrapporre fattori ideali e politicì, afferma Mattarella nel testo del discorso pronunciato a Pieve Tesino per la lectio Degasperiana. 'Non sono le banche o le transazioni commerciali che hanno determinato l'Unione europea, ma uomini politici e parlamenti lungimiranti: non sono le crisi finanziarie che potranno distruggerla, ma soltanto la nostra miopia nel non riconoscere il bene comunè, ha proseguito il Presidente della Repubblica.

«Senza una memoria condivisa sulla storia dell'Europa moderna, continente straordinario per innovazioni di ogni genere, ma anche in preda a forti tensioni, non sarà possibile cogliere il valore politico di una unione che va molto al di là delle convenienze minute e particolarì, ha sottolineato Mattarella. «Dare voce a chi, soprattutto tra i giovani, sente già l'Europa come il proprio ambiente di vita; tradurre in regole ciò che è già vissuto come naturale, talvolta persino avvertito come scontato; dare risposta a chi è in difficoltà, lavorando per una politica di solidarietà civile diffusa: questo - ha concluso il Presidente della Repubblica - è il compito dei politici per il futuro».
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