Pd, fuga dalle primarie avvelenate. Anche Di Nardo si sfila: «Cittadini ingannati»

Pd, fuga dalle primarie avvelenate. Anche Di Nardo si sfila: «Cittadini ingannati»
di Gerardo Ausiello
Venerdì 27 Febbraio 2015, 08:32 - Ultimo agg. 11:19
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Fuga dalle primarie. Prima la rinuncia di Gennaro Migliore, poi il passo indietro di Nello Di Nardo. Così nel Pd e nel centrosinistra campano riesplodono veleni e tensioni. E le primarie in programma dopodomani tornano a barcollare. Il giovedì nero dei democrat inizia con l’annuncio ufficiale del ritiro di Migliore.

Una decisione maturata dopo un colloquio con Renzi. Intanto le polemiche continuano a dilaniare il partito. Sono quelle accese poche ore prima dall’europarlamentare Massimo Paolucci che ha accusato, con tanto di foto, i principali competitors, Cozzolino e De Luca, di aver siglato accordi con i cosentiniani per fare man bassa di voti. Salvini, intanto, gela Berlusconi: nessun accordo. E al Sud è più vicina l’intesa Ncd-Fi.

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