Primarie Pd, al voto nei circoli e nei contaneir. Alle urne anche ultracentenarie

Primarie Pd, al voto nei circoli e nei contaneir. Alle urne anche ultracentenarie
Domenica 30 Aprile 2017, 09:46 - Ultimo agg. 20:11
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Si é votato nei circoli e nei gazebo, ma anche nei container in zona terremotata e in palazzi in cui bisognava citofonare per raggiungere l'urna elettorale. Si é votato a 105 anni come a 16 e le primarie del Pd nei 10mila seggi in tutta Italia per la scelta del segretario non hanno lesinato storie curiose, imprevedibili o significative.

La signora Ines, a Torino, ha votato appunto a quasi 105 anni per Matteo Renzi, perché é toscana - originaria della provincia di Massa - e tifa Fiorentina, ha spiegato. Al seggio l'ultracentenaria - compleanno a novembre - è andata assieme alla figlia. E siccome «per votare non c'é età», il Pd Liguria ha ringraziato per la partecipazione la signora Teresa, 102 anni, che a Carcare, nel Savonese, si é presentata con camicetta e foulard rossi.

Ad Ercolano in fila a votare si sono visti gli immigrati e richiedenti asilo africani del centro di accoglienza locale. Un'immagine che a qualcuno ha ricordato le file di cinesi nel capoluogo per la scelta del candidato sindaco nel 2001, tra sospetti e contestazioni. Ma in questo caso «tutto è stato regolare», assicura il presidente di seggio.

A Napoli, invece, nella centrale via Toledo, la sede provinciale del Pd non avendo né una targa fuori né portiere del palazzo la domenica ha dovuto mettere un cartello con la scritta a pennarello rosso «Seggio primarie quarto piano scala A citofonare 21».

Ma il caso più significativo é forse quello di Norcia, dove il seggio per le primarie Pd é stato allestito in un container nel parcheggio di un hotel al di fuori delle mura cittadine e della zona rossa. Nessun gazebo invece in Sardegna, ma 270 seggi regolarmente insediati questa mattina alle 8 nei palazzi comunali, nelle scuole, nei circoli e nelle sedi del partito. Ha votato nel seggio di Acquaformosa (Cosenza) Rosalia Cordoano, ballerina del gruppo folk calabro-albanese che stava danzando una tarantella con il candidato Michele Emiliano quando quest'ultimo si è rotto il tendine di Achille. Sempre nel Cosentino, a Cariati, il seggio é stato irregolarmente aperto nel pub di un privato: la consultazione é stata annullata. Infine a Roma due gazebo in centro se li sono rubati durante la notte, ma li hanno sostituiti e si é votato regolarmente.
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