Processo Mediaset, la procura: su conto della testimone Appleby transitati 4 milioni

MILANO - Dominique �Reilly-Appleby, uno dei testimoni su cui Silvio Berlusconi punta per chiedere la revisione del processo Mediaset, era cointestatario, assieme a Frank Agrama, di un conto corrente svizzero sul quale, tra il 1995 e il 1997, sono transitati 4.292.000 di dollari erogati, si ritiene in nero, da Wilthire Trading e da Harmony Gold, le due società dello stesso Agrama che operavano nell'ambito della compravendita dei diritti tv. È quanto risulta dalla consulenza del pm di Milano Fabio De Pasquale, affidata a Kpmg, e depositata tra gli atti del processo per cui il Cavaliere è stato condannato definitivamente a 4 anni di carcere. Il conto «denominato 'Ragtime' e poi 'Gander'» è uno di quelli al centro della rogatoria svizzera avviata nel 2005 dal pm e alla quale, Dominique ÒReilly-Appleby, come altri, si era opposta. Allora, il sospetto della Procura era che la donna fosse un prestanome di Agrama. Inoltre nella ricostruzione degli inquirenti quel denaro sarebbe stato parte degli incassi versati da Mediaset per le intermediazioni fittizie di Agrama.