Primarie Pd, la sfida di Renzi:
«Supereremo il milione di elettori»

«Non si può dire si chiude Alitalia, si fa lo spezzatino o dire "i dipendenti hanno votato male e li puniamo". Sarebbe allucinante». Lo afferma Matteo Renzi in una diretta su Facebook con Dario Franceschini sui temi della cultura, che annucnia anche l'obiettivo di superare un milione di elettori in occasione delle primarie in programma domani, dalle 8 alle 20. Prendendo spunto dal turismo, Renzi tocca anche il tema dell'Alitalia: «Per 20 anni - ha detto - sono state fatte scelte non sempre giuste, per usare un eufemismo. Il Governo precedente al mio ha fatto la scelta della soluzione Ethiad, scelta che aveva un senso, ma che è riuscita solo parzialmente, anzi per responsabilità diffusa è andata male. Ora non si può dire la si chiude, che si fa lo spezzatino o dire "i dipendenti hanno votato male e li puniamo". Sarebbe allucinante. Anche perché i dipendenti hanno fatto sacrifici per anni, e hanno una grande professionalità, e non hanno gli stessi privilegi di 20 anni fa. Non dobbiamo lasciar andare in malora Alitalia e sono sicuro che il Governo, a partire dal ministro del Turismo, lo faranno», argomenta.

«Discutere, partecipare, votare: questa la forza di chi non ha paura della democrazia». Lo dice Matteo Renzi nella sua e-news in cui invita i simpatizzanti del Pd a votare alle primarie. «Se guardate i commenti dei politici, dei commentatori, degli opinionisti in queste ore - afferma Renzi - è impressionante il pensiero unico di chi dice: 'Le primarie non servono più. Quelli più contrari di tutti sono di solito quelli che faticano a prendere il voto anche dei parenti. Sta accadendo una cosa semplice, amici: vogliono togliervi anche le primarie. Vogliono togliervi la possibilità di selezionare la classe dirigente, perché per molti di loro è meglio fare una bella operazione costruita a tavolino in un salotto, con un blog, con tre editoriali e due rilanci di agenzia. Vogliono evitare che possiate decidere voi. E dunque dicono che se solo un milione di persone domani andrà a votare, sarà un flop».

«Ignorano - prosegue Renzi - che un milione di persone che vanno a votare rappresentano una forza straordinaria, strepitosa. Che nel mondo è difficile trovare esperienze così belle. Ma noi raccogliamo la sfida, amici: facciamo di tutto perché si possa superare questa cifra. Perché possiamo essere in tanti a decidere. Non lasciate la politica a chi non si misura con i voti, ma prova a riportare tutto nelle segrete stanze. Le primarie restituiscono potere ai cittadini. Non agli accordi di potere tra gruppi dirigenti. Scegliete voi chi deve guidare il partito, la città, il Paese. Scegliete voi, nessun altro. Il mio appello - anche nel confronto su SKY - è stato innanzitutto per andare a votare», aggiunge Renzi.