Sala, ora scatta il toto-assessori: verso
la riconferma Maran, Majorino e Granelli

È febbre toto assessori, con il neo sindaco Giuseppe Sala a caccia di tecnici per completare la squadra di «11 più uno»: sul referente al Bilancio, infatti, vuole avere piena autonomia, senza la pressione dei partiti. In pole c'è il 54enne bocconiano Roberto Tasca, professore all'università di Bologna. Altro paletto: la delega alle Periferie che Sala mantiene per poter seguire al meglio il progetto di riqualificazione annunciato in campagna elettorale. Entro lunedì sarà presentata la nuova giunta, con una parità di uomini e donne.

Il Pd, che si è riaffermato il primo partito con il 29%, mira a 6 assessori: vicinissimi alla riconferma i tre uscenti Pierfrancesco Majorino - recordman di preferenze (7.582 ) - Pierfrancesco Maran (5.193) e Marco Granelli (3.183). Ancora in discussione, ma a un passo dal mandato bis, l'ex ai Lavori Pubblici Carmela Rozza, prima donna per numero di voti (3.075) nel centrosinistra. Per lei si vociferava - ipotesi comunque remota - la poltrona di presidente del consiglio.

Non sarà esclusa nemmeno l'ex assessore al Lavoro Cristina Tajani (lista civica di Sala), che corre come vicesindaco. Il Pd, però, avrebbe rivendicato quel ruolo, dando come nome quello di Anna Scavuzzo (2.216 preferenze). 

Il braccio destro di Sala sarà sicuramente una donna. Tramonta l'idea di ripescare come numero due di Palazzo Marino Ada Lucia De Cesaris: potrebbe invece ritornare all'Urbanistica, portando così a termine alcuni progetti andati in fumo, come la riqualificazione degli ex scali ferroviari. 

Calano le quotazioni di Filippo Del Corno (Pd), l'ex di Pisapia alla Cultura, visto che si pensa a una personalità di respiro internazionale. Fra le new entry sono in lizza l'avvocato Roberta Guaineri (lista civica di Sala) e Beatrice Uguccioni, già presidente di Zona 9 per i dem. Confermati, come consiglieri del sindaco, l'ex ministro Emma Bonino per la politica internazionale e il dj Linus per i progetti legati ai giovani.