La Fao lancia l'allarme: un virus letale sta facendo strage di pesci

Un allevamento in una foto della Fao
Un allevamento in una foto della Fao
Lunedì 5 Giugno 2017, 17:44 - Ultimo agg. 6 Giugno, 16:22
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Un virus mortale sta facendo strage di pesci negli allevamenti di Colombia, Ecuador, Egitto, Israele e Thailandia, con gravi ripercussioni sull’economia di questi paesi e sulle necessità alimentari delle popolazioni locali. Il pesce è la Tilapia, dal nome forse poco conosciuto ma categoria tra le più importanti al mondo per il consumo umano.
Seconda specie di acquacoltura più importante in termini di volume, fornisce cibo, posti di lavoro e guadagni a livello nazionale e da esportazioni a milioni di persone, tra cui molti piccoli proprietari. Cina, Indonesia ed Egitto sono i tre principali produttori di tilapia d'allevamento, un pesce che peraltro sembra avere un grande potenziale di espansione nell'Africa sub-sahariana.

Il virus, fortunatamente innocuo per l’uomo, è stato scoperto inizialmente in alcuni allevamenti della Thailandia ed è denominato Tilapia Lake Virus (TiLV).
A diffondere la notizia è la Fao (che attraverso il sito ha diffuso anche la foto di un allevamento) che, attraverso il suo sistema mondiale d’informazione nei settori agricolo e alimentare, ha recentemente lanciato un allarme per sensibilizzare gli acquacoltori a vigilare su decessi anomali e numericamente consistenti di tilapie.
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