Tornano le uova di Pasqua dell'Ail: in campo migliaia di volontari

Tornano le uova di Pasqua dell'Ail: in campo migliaia di volontari
Mercoledì 29 Marzo 2017, 13:09
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L’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma rinnova il tradizionale appuntamento con la solidarietà. Nei giorni 31 marzo, 1 e 2 aprile è in programma la 24esima edizione dell’iniziativa Uova di Pasqua AIL, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

La manifestazione è realizzata grazie all’impegno di migliaia di volontari dell’Associazione che offriranno un uovo di cioccolato a chi farà una donazione minima di 12 euro. Le Uova di Pasqua dell’AIL sono tutte caratterizzate dal logo dell’Associazione.

L’iniziativa ha permesso negli anni di raccogliere significativi fondi destinati al sostegno di importanti progetti di Ricerca e Assistenza e ha inoltre contribuito a far conoscere i progressi della ricerca scientifica nel campo dei tumori del sangue.

I rilevanti risultati negli studi e le terapie sempre più efficaci e mirate, compreso il trapianto di cellule staminali, hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici. È necessario però continuare su questa strada per raggiungere ulteriori obiettivi e rendere le leucemie, i linfomi e il mieloma sempre più guaribili.

I fondi raccolti saranno impiegati per sostenere la Ricerca Scientifica e collaborare al servizio di Assistenza Domiciliare per adulti e bambini.

L’Ail finanzia oggi, su tutto il territorio, 51 servizi di cure domiciliari, di cui 22 anche pediatrici. Il servizio consente ai malati di essere seguiti da équipe multispecialistiche nella propria abitazione, riducendo così i tempi di degenza ospedaliera e assicurando nel contempo la continuità terapeutica dopo la dimissione;































sostenere le Case alloggio AIL, strutture situate nei pressi dei Centri Ematologici che accolgono i malati e i loro familiari costretti a spostarsi dal luogo di residenza per le cure. Attualmente sono 36 le città italiane che offrono questo servizio a 3.258 persone;




supportare il funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule staminali e sostenere i laboratori per la diagnosi e la ricerca;




promuovere la formazione e l’aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio.




L’iniziativa verrà realizzata grazie al contributo di migliaia di volontari che rappresentano per l'AIL un prezioso patrimonio all’efficace opera delle 81 Sezioni provinciali e all'aiuto di tutti gli organi di informazione che danno voce alla manifestazione.   
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