Lo zafferano riduce
l'aggressività dei tumori

Lo zafferano riduce l'aggressività dei tumori
di Maria Pirro
Martedì 11 Luglio 2017, 22:30 - Ultimo agg. 21 Marzo, 19:37
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Lo zafferano, particolarmente apprezzato in cucina, può avere un importante ruolo in medicina. Nella lotta ai tumori.  È la tesi sostenuta in studio coordinato da Filippo Minutolo, del dipartimento di Farmacia dell'Università di Pisa, che ha identificato il meccanismo con cui un metabolita attivo presente nello zafferano, la crocetina, riesce a ridurre l'aggressività delle cellule malate attraverso l'azione su un enzima-chiave nella glicolisi tumorale, la lattato deidrogenasi (Ldh). I risultati della ricerca sono stati presentati da Carlotta Granchi, prima autrice dell'articolo e relatrice al «First Congress on Edible, Medicinal and Aromatic Plants (Icemap 2017)» svoltosi a Pisa dal 28 al 30 giugno; mentre il lavoro è stato pubblicato nella rivista «Journal of Agricultural and Food Chemistry», della American Chemical Society.

È già noto, invece, che lo zafferano allevia il dolore addominale, e questo effetto si ha anche con altri alimenti, con peperoncino rosso, assunto in piccole dosi, curcumina, aglio, olio di oliva, pomodoro, l'omega3 del pesce e le fibre vegetali. E, in attesa di nuove scoperte e conferme, riproponaimo il paniere della prevenzione preparato dalla Lilt (con la nutrizionista Antonella Venezia).
L’olio extravergine di oliva
Al primo punto perché contiene innumerevoli fitochimici che hanno proprietà preventive contro tumore del seno, dello stomaco del colon retto.
Le arance
Un consumo quotidiano di agrumi invece riduce il rischio all’apparato digerente, grazie ai terpeni che contrastano la proliferazione di cellule tumorali. Quali scegliere? Le arance rosse, perché più ricche di antocianine, potenti antiossidanti.
L’aglio
Uno spicchio non dovrebbe mai mancare in una sana alimentazione poiché utile nel prevenire i tumori dell’apparato digerente.
I cavoli
Tutti i tipi - bianco o viola, cavoletti, cavolfiori, verze - sono ricchi di vitamina C e di altre preziose sostanze in grado di esercitare un’importante azione preventiva contro il cancro alla vescica, al seno, al polmone, al colon retto, alla prostata.
Il pomodoro
Sapore unico ed effetti straordinari nella prevenzione del tumore della prostata grazie al licopene, il pigmento rosso dal forte potere antiossidante. Inoltre, la cottura ne aumenta la biodisponibilità, gli conferisce cioè un maggiore effetto protettivo.
Gli altri alimenti
Da mettere nel carrello della spesa gli acidi grassi omega 3: presenti nel pesce, frutta secca, cereali, legumi, olii, per prevenire il cancro alla prostata, al colon, al seno.
Le spezie
La curcuma, ad esempio, ha interessanti proprietà antitumorali grazie alla curcumina, che svolge anche una azione antinfiammatoria.
Tè verde
Ostacola la trasformazione delle cellule sane in tumorali e rallenta lo sviluppo della malattia. Il merito è dell’Egcg (epigallocatechina3gallato), sostanza presente nel tè, nel verde più che in quello nero.
In fase di studio
Potrebbero avere un potere antitumorale generico anche il cioccolato, il vino rosso, i frutti di bosco, il pompelmo e gli alimenti probiotici.
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