Maturità, record di ammessi in Campania
Via alla prova, Eco e il voto alle donne

Maturità, record di ammessi in Campania Via alla prova, Eco e il voto alle donne
di Redazione global
Martedì 21 Giugno 2016, 23:21 - Ultimo agg. 22 Giugno, 08:43
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Ansia alla stelle. Notte prima degli esami trascorsa sul web a caccia di indicrezioni o a inventarsi look adatti per occultare  soluzioni, tracce, spunti per un tema e analisi di un testo. Ci siamo. L’atteso esame di maturità prende il via domani  mattina. Alle 8.30 in punto il ministro dell’istruzione Stefania Giannini fornirà in diretta televisiva la password per decriptare le tracce scelte in modo tale da consentire alle scuole di effettuare le copie da distribuire ai ragazzi.
Sono 500mila in tutta Italia, 64mila in Campania. La nostra regione in termini percentuali conta il più alto numer di ammessi all’esame pari al 97,5 per cento contro una media nazionale del 96 percento. Tutti bravi? O si è solo scelto di dare comunque una opportunità agli studenti?
Comunque sia oggi suona la campanella della fine del ciclo di studi. Si parte con italiano. Tracce uguali per tutti gli indirizzi. Sei ore di tempo per svolgere il tema. I telefonini non sono ammessi, come i tablet, ovviamente. 

Per i ragazzi il solito ventaglio di scelte: analisi del testo, redazione di un articolo di giornale/saggio breve, tema di argomento storico, tema di ordine generale. Al mezzo milione di studenti il ministro Giannini, oltre al rituale «in bocca al lupo» ha fatto alcune raccomandazioni per una vigilia il più possibile serena: «non dovete bere alcolici e non dovete ripassare. Avete tempo fino all’ora di cena» per dare un’occhiata ai libri «poi si chiude. E dormite il più possibile». «Domani mi vorranno più bene dopo avere letto le tracce» ha assicurato durante una videochat e sollecitata dai giovani intervistatori («ci dia qualche indizio, un colore..») il ministro ha suggerito: «Verde. È dappertutto». Il colore della speranza, ma c’è da giurare che tra i maturandi è subito scattata la caccia a possibili tracce che abbiano in qualche modo a che fare con questo colore.

Impazza il toto-tracce. Umberto Eco, i 70 anni della Repubblica, l’Isis e i diritti degli omosessuali, sono i temi in pole position. Ma si scommette anche su temi come l’immigrazione, Shakespeare, lo sbarco in Normandia, il 70mo anniversario del voto alle donne e comunque un tema sulle donne. E poi l'ambiente. Si attende l'uscita di Pirandello ma potrebbe arrivare Leopardi. Si vedrà. «Anche quest’anno abbiamo voluto un plico semplificato - aggiunge il ministro -  senza troppi allegati, per far sì che davvero ogni ragazzo possa riflettere ed esprimere se stesso. Ogni studente, domani, troverà una traccia vicina alla propria sensibilità» ha assicurato il ministro. In tanti passeranno comunque la notte in bianco. 

Dall'anno prossimo si potrebbe cambiare la formula dell'esame. Più legato alla «Buona scuola» dove è prevista per tutti l'alternanza scuola-lavoro. L'annncio l'ha fatto il ministro Giannini. Ma è un capitolo ancora tutto da scrivere. Ora si pensa solo a questo esame.
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