Campidoglio, Bilancio: il sindaco Raggi sceglie l'ex magistrato De Dominicis

La nomina del nuovo assessore al Bilancio - è l'ex procuratore regionale della Corte dei conti Raffaele De Dominicis - il filo diretto con l'assessore Paola Muraro (indagata nell'inchiesta sui rifiuti) e poi il tema della nomine da rivedere a partire quelle del cerchio magico. Virginia Raggi ha trascorso una domenica di lavoro immersa in Campidoglio, alle prese con i mille dossier che preoccupano la sua neonata giunta, tanto da arrivare in ritardo alla cerimonia di canonizzazione di madre Teresa di Calcutta e senza fascia tricolore.

LA DECISIONE
In compenso ha trovato il tempo per un'intervista a Porta Porta (che andrà in onda oggi) nel corso della quale ha anticipato il (mezzo) sostituto di Marcello Minenna. «Abbiamo scelto una persona di primissimo piano e profilo - ha spiegata la sindaca alla trasmissione di Bruno Vespa - si tratta del Pg presso la Corte dei Conti del Lazio, Raffaele De Dominicis, un magistrato e un tecnico che ha sempre combattuto per la legalità e la trasparenza». Il pensionato De Dominicis andrà a ricoprire la casella del Bilancio, discorso diverso per le partecipate, altra delega in carico a Minenna che sarà affidato a un assessore ad hoc. Nemmeno a dirlo c'è un discreto braccio di ferro per questa posizione: i critici vorrebbero piazzarci Salvatore Romeo per svuotare così la segreteria politica della sindaca (dal Comune negano questa ipotesi). «Abbiamo tre nomi sul tavolo nei prossimi giorni ci sarà la decisione finale», dicono da Palazzo Senatorio. Tra chi tira da una parte e chi dall'altra, c'è sempre il nodo dello staff. Le prime nomine sono tutte da rifare e da rivedere, così ha annunciato l'inquilina del Campidoglio. E quindi è in corso uno screening per arrivare prima dell'Anac. In settimana l'Anticorruzione dovrebbe esprimersi sugli articoli 90, i collaboratori dello staff contrattualizzati nelle settimane scorse. Il parere dell'Anticorruzione sull'unico 110, quello dell'ex capo di gabinetto Carla Romana Raineri, ha avuto l'effetto che tutti conoscono, e così si gioca d'anticipo questa volta. In attesa di trovare - altro pezzo mancante - il sostituto del giudice milanese. Temi all'ordine del giorno sovrastati però dall'attualità: c'è il caso di Paola Muraro, l'assessore indagata. Di questo parleranno in mattinata i consiglieri pentastellati.