Le due P di Berlusconi: Pascale e Prodi

di Mario Ajello
Sabato 13 Aprile 2013, 15:38 - Ultimo agg. 16:28
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Ha due pensieri il Cavaliere. Uno Dud, il cagnolino della sua fidanzata Francesca Pascale, che Berlusconi ha cominciato ad amare, se l' anche portato giù a Bari oggi lo fa assistere - dalla borsetta di Francesca che lo contiene, essendo un mini carlino - al comizio nella capitale pugliese. L'altro pensiero di Silvio è meno affettuoso. Riguarda Prodi, la paura che Prodi il nemicissimo arrivi al Quirinale nel qual caso, così minaccia Cicchitto, "sarà guerra civile". E però, se il terrore nei confronti del Professore fa premio su tutte le altre considerazioni del Cavaliere, nei pensieri di Berlusconi si sta facendo largo - a fatica - un possibile doppio scenario con risvolti postivi. "Se Prodi diventa presidente", è il ragionamento che gli di affaccia alla mente durante queste ore a Bari sia prima di andare in piazza ad attaccare tutti e anche il Prof. sia durante e dopo, si andrà subito a votare. E vinciamo noi, a giudicare dai sondaggi che già adesso ci danno primo partito in grande salita". Se invece, è il secondo scenario berlusconiano, Prodi dal Colle incarica Bersani di fare il governo, che a quel punto sarebbe appoggiato anche dai grillini già entrati nel gioco dell'elezione del Professore, quanto potrà durare un governo così strano? "Se dura sei mesi è anche troppo", prevede il Cav., " e poi al voto faremo cappotto!". Si fa forte parlando così Silvio, ma l'idea di vedere il grande rivale di sempre seduto sulla poltrona più alta della Repubblica è quella più straziante.