EBOLI - Gli abusivi invadono il mercato, le guardie ambientali battono in ritirata. I vigilantes del Comune hanno lasciato l’area dello stadio Dirceu, dichiarando resa: «Siamo andati via, ci hanno lasciati soli, abbiamo subito minacce e offese». Sabato messicano, ieri mattina, agli impianti sportivi. Abusivi padroni del mercato, servizio d’ordine in affanno. Legalità violata ed evidente imbarazzo istituzionale.
«Abbiamo chiesto l’aiuto dei vigili urbani, chiamato le forze dell’ordine, nessuno è venuto», spiegano i volontari in divisa. Alle 10 di ieri le guardie ambientali hanno alzato bandiera bianca. Troppi abusivi, troppe minacce, meglio togliere il disturbo. Giornata da incubo, finale inglorioso. Inutile la battaglia contro i venditori di calzini, giunti in massa dal napoletano. Inutile controllare gli africani, con la merce contraffatta. Il sistema di sicurezza ha fallito anche nei parcheggi, dove a molti ebolitani è stato imposto il pagamento minaccioso della sosta auto. Gli abusivi hanno vinto. Alla vigilia della festa di San Cosma e Damiano passa un messaggio sconfortante. Il 26 e il 27 settembre in città arriveranno centinaia di venditori ambulanti. Molti saranno abusivi. Il servizio d’ordine è da rivedere. Dal Dirceu colonizzato al centro della città violato. Abusivi e irregolari hanno ancora la meglio. Le ordinanze del sindaco sono carta da archivio.
Gli abusivi invadono il mercato
«sfrattati» i vigilantes del Comune
Domenica 25 Settembre 2016, 08:15
- Ultimo agg. 16:51
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