Aggredirono e minacciarono tre testimoni dell'omicidio Rossi
Contro il rigetto della richiesta di arresto, l'appello della Procura

SALERNO - Per la Procura di Salerno hanno aggredito e minacciato tre testi, due donne sensa fissa dimora e un parcheggiatore, chiamati a testimoniare in aula  per l'omicidio di Sergio Rossi, l'esponente del Msi, ucciso a bastonate qualche anno fa sotto i portici di corso Garibaldi per la rapina di un cellulare da 25 euro. Ma il gup Maria Zambrano non ha riconosciuto le accuse rivolte dal pm Roberto Penna a carico di Nicusal e Domne Gurlea, i due fratelli di Fanel Gurlea il romeno poi condannato a 25 anni per l'omicidio in concorso con la fidanzata. 
Contro il rigetto della richiesta di arresto, il sostituto procuratore Penna sta ora preparando appello al Riesame. Ci sarebbero difatti da chiarire anche alcuni aspetti di un accoltellamento sospetto che spedì in ospedale il parcheggiatore abusivo di Torre del Greco chiamato come teste in aula.