Ambiente, Goletta Verde a Castellabate per premiare i comuni delle Cinque Vele

Ambiente, Goletta Verde a Castellabate per premiare i comuni delle Cinque Vele
di Antonio Vuolo
Venerdì 7 Luglio 2017, 20:13
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E' approdata oggi pomeriggio a San Marco di Castellabate la Goletta Verde di Legambiente, che ogni anno attraverso l'Italia con la sua campagna a tutela del mare delle coste italiane. L'arrivo della Goletta Verde è stata l'occasione per premiare i sindaci delle Cinque Vele, assegnata da Legambiente e Touring Club Italiano. Proprio dal Cilento, infatti, parte la sfida per tutelare il territorio, valorizzare le bellezze nazionali e le buone pratiche in campo ambientale rilanciando economia e occupazione. In Campania sono stati premiati con 5 vele il comprensorio turistico Sud Cilento (con Pollica Acciaroli e Pioppi, miglior comune, seguito da Camerota, Centola-Palinuro, Castellabate, San Mauro Cilento, Pisciotta, Montecorice, Casal Velino e Ascea) e la Costa di Maratea e il Golfo di Policastro (con Maratea come comune di spicco seguito da Sapri (Sa) e San Giovanni a Piro-Scario (Sa) e Vibonati).

«La Guida Blu quest’anno cambia metodo di valutazione e premia i comprensori turistici, perché siamo convinti che oggi la vera sfida non si basi sulla competizione tra comuni, ma sul mettere in campo politiche di valorizzazione tra le varie amministrazioni mettendo in sinergia quelle esperienze territoriali di successo, basate su offerta turistica e scelte innovative in tema di tutela, conservazione e gestione del territorio, con le strategie d’area – commenta Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania - . Ma c’è un altro motivo, non meno importante, che ci ha suggerito questa modifica: è una considerazione che ha a che fare con le caratteristiche che sta assumendo il fenomeno turistico, sempre meno stanziale e sempre più fatto di esperienze e scoperte sul territorio. La risposta a questo tipo di turismo deve essere all’altezza del cambiamento e non può venire quindi da un singolo Comune, ma c’è bisogno sempre più di una risposta corale, di sistema. I Comuni campani - conclude Buonomo di Legambiente - dovranno avere la capacità di presentare un’offerta di ospitalità integrata che sappia articolarsi attraverso le mille occasioni di vacanza che il territorio è in grado di mettere in campo. Saranno insomma sempre più obbligati a fare sistema fra di loro, pena il declino. E noi proviamo ancora una volta a indicare loro la strada».
 
 
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