Sciame d'api al pronto soccorso
paura e caos all'ospedale di Eboli

Eboli. Uno sciame d'api invade il pronto soccorso, mattinata inverosimile all'ospedale di Eboli. I medici hanno tentato invano di risolvere il problema. L'astuzia pragmatica non è servita. Le api erano troppe. La voglia di invadere l'ospedale è parsa piuttosto pericolosa. 
Trascorsi alcuni minuti in pacifica attesa, i medici hanno risposto all'invasione. Di fronte alla testardaggine delle api a conquistare, in volo, box medici e sale asettiche, al pronto soccorso è stato "assoldato" un apicoltore. 
L'addetto ai lavori ha scoperto il mini alveare, formato all'esterno del servizio di emergenza. Con consumata astuzia, l'uomo ha effettuato le manovre necessarie per portare vie le api. L'allarme è rientrato in meno di un'ora, tra il sollievo generale.
Camici bianchi e infermieri hanno ripreso le attività. Risolto il problema, qualcuno ha ironizzato che non era il caso di allarmarsi troppo. Il rimedio in caso di puntura d'ape era a portata di mano. Prevenire, però, è sempre meglio che curare. Rischiare un pericoloso shock anafilattico non era proprio il caso.