Agli Infreschi solo un’ora al giorno:
divieto contro l’assalto dei bagnanti

Agli Infreschi solo un’ora al giorno: divieto contro l’assalto dei bagnanti
di Carmela Santi
Venerdì 19 Luglio 2019, 06:35
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Solo un’ora al dì sulla spiaggia di Porto Infreschi. Per la spiaggia più bella d’Italia c’è l’ordinanza anti-caos. Porta la firma del direttore del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Gregorio Romano e stabilisce precise regole per sostare e tuffarsi nella splendida baia di Marina di Camerota. «Tenuto conto - si legge nel documento - che l’area di 641 metri quadrati ha un carico antropico di 9,5 persone per metro quadro, il carico antropico totale è di 67 persone che possono sostare sulla spiaggia della Baia». Un po’ di numeri e di calcoli per dire che la spiaggia dalla bellezza mozzafiato non può essere presa d’assalto senza regole dalle centinaia di bagnanti che ogni giorno arrivano a bordo delle imbarcazioni o attraverso il percorso di trekking. La spiaggia ricade nella zona B dell’area marina protetta omonima ed è quindi sottoposta a speciale protezione. In estate è tra le spiagge più visitate del Sud Italia. «L’ente Parco - spiega il direttore - è gestore dell’area marina protetta e deve garantire la tutela degli ecosistemi». Pertanto il Parco, in seguito alle sollecitazioni del sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, e dell’assessore delegata all’Area marina protetta, Teresa Esposito, ha emanato l’ordinanza in base alla quale «i soggetti autorizzati ad esercitare attività di trasporto passeggeri, devono far sbarcare le persone trasportate nel tratto di arenile denominato spiaggia degli Infreschi per un tempo massimo di un’ora, in relazione al carico antropico totale sostenibile della spiaggia».
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