Battipaglia, si va al ballottaggio
tra Motta e Francese

BATTIPAGLIA - Si è concluso solamente da poco lo scrutinio delle schede elettorali del Comune di Battipaglia. Si conferma così come apparso sin dalle prime ore il ballottaggio fra Gerardo Motta e Cecilia Francese. «Ci aspettavamo di andare al ballottaggio e speravamo con Motta», il commento di Francese. «Grande successo personale, pur senza liste di partito», il giudizio di Motta.

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Al termine delle scrutinio nel secondo comune della provincia di Salerno, le schede imbucate nell'urna sono state 31.354. Di queste, il 30,48% è andato a Gerardo Motta. A seguire, con il 23,14%, Cecilia Francese. Ugo Tozzi, invece, si è fermato al 19,47%. Molto più indietro, al 15,87%, Enrico Lanaro. Vincenzo Inverso, poi, si è fermato al 4,79%, mentre Pietro Ciotti ha raggiunto solo il 3,42%. Riccardo Maria Cersosimo si è fermato all'1,83%, mentre Guglielmo Marchetta ha raggiunto solo l'1%. Per quanto riguarda le liste, invece, quella più votata è stata Motta sindaco, che ha raccolto il 18,91% delle preferenze. A seguire, Tozzi sindaco che ha totalizzato il 10,52% dei voti. Primo fra le liste di partito, il Partito democratico ha raggiunto il 7,03% delle preferenza. La prima lista dell'altro candidato a sindaco che parteciperà  al ballottaggio insieme con Motta, Cecilia Francese, ha totalizzato solo il 6,60%.

Immediato il commento dei due candidati sindaco che si affronteranno il prossimo 19 giugno. Rilassata Cecilia Francese, che da subito accetta la sfida: «Ci aspettavamo di andare al ballottaggio - ha detto il candidato, fra gli altri, di Forza Italia - e speravamo che l'altro contendente fosse Motta». Determinato Gerardo Motta, che già  lavora agli accordi: «E' stato un grande successo personale - ha detto il civico con appoggi eccellenti del Pd - pur senza liste di partito». Aperto fin da subito la sfida per trovare le sponde necessarie per arrivare alla poltrona di sindaco.

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