Battipaglia, chiedono denaro in ricordo
di Maria Rosaria Santese ma è una truffa

Battipaglia, chiedono denaro in ricordo di Maria Rosaria Santese ma è una truffa
di Paolo Panaro
Venerdì 26 Maggio 2017, 12:50 - Ultimo agg. 12:56
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Battipaglia. Ragazzini chiedono denaro per mettere in sicurezza Via Cupa Filette dove una settimana fa ha perso la vita per un tragico incidente stradale Maria Rosaria Santese, 20enne battipagliese, ma è una truffa. I ragazzi circolano tra le vie del centro cittadino con una fotografia di Maria Rosaria Santese e chiedono denaro sostenendo che sono alunni di una scuola media battipagliese. Qualche cittadino insospettito ha allertato le forze dell'ordine segnalando l'episodio e altri invece hanno pubblicato quanto accaduto sui social per avvertire i battipagliesi.

In molti si sono indignati e ovviamente non credendo ai ragazzini non hanno sborsato nemmeno un centesimo. Addirittura, i ragazzini ai cittadini a cui hanno chiesto il denaro, hanno riferito che facevano parte di un'associazione e che avrebbero devoluto i soldi raccolti al Comune di Battipaglia per mettere in sicurezza via Cupa Filette. Un'iniziativa di pessimo gusto messa in atto da un gruppetto di minorenni per racimolare qualche euro sfruttando il pretesto di devolvere il denaro raccolto al Comune di Battipaglia per rendere più sicura via Cupa Filette. Ovviamente, il primo cittadino di Battipaglia Cecilia Francese e i dirigenti comunali non hanno autorizzato alcuna raccolta di fondi. 

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