Lite sulle tariffe del nuovo campo
«Concordate con le società»

Lite sulle tariffe del nuovo campo «Concordate con le società»
di Vita Salerno
Domenica 25 Giugno 2017, 00:36
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BELLIZZI - Si riapre la discussione, mai completamente esaurita, sul nuovo stadio di Bellizzi. È lo stesso primo cittadino a riprendere l'argomento per alcune precisazioni in merito alle tariffe, di cui pure si era già dibattuto, del Nuovo Primavera. Con un lungo intervento sulla sua pagina Facebook, il sindaco ha ritenuto opportuno ricordare come, prima di ogni atto amministrativo, si siano tenuti incontri con i rappresentati delle società sportive per definire tariffe di utilizzo dell'impianto e necessità degli utenti. Ha poi proseguito sottolineando come le società bellizzesi godano di priorità di accesso per le partite e di uno sconto del 40 per cento sui costi. 

«Ora se qualcuno pensa che tutti i cittadini di Bellizzi stiano pagando un mutuo di oltre 2,5 milioni di euro per fare divertire qualche dirigente che non ama rispettare le regole, è bene che cambi mestiere», ha scritto Volpe. Ricorda infine che le sole spese di gestione, manutenzione e guardiania, in un anno, si aggirano tra i settanta ed i centomila euro. Il capogruppo di opposizione, Pino Salvioli, però, rifiuta il principio ed il calcolo: «Il problema è che se si immagina di affidare manutenzione e guardianeria a Cooperazione e Rinascita, che assume un certo numero di personale, ecco che i costi lievitano così tanto». Secondo Salvioli, la struttura pubblica dovrebbe essere gestita coinvolgendo le società sportive del territorio. «Le tariffe dovrebbero coprire esclusivamente i costi di gestione – suggerisce Salvioli – perché è terribile che dopo 50 anni abbiamo un nostro campo sportivo, le società non siano in condizioni di poterlo usare ed i ragazzi debbano recarsi nei comuni limitrofi».
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