Giffoni, per i 50 anni richiesta a Unesco per diventare patrimonio dell'Umanità

Giffoni, per i 50 anni richiesta a Unesco per diventare patrimonio dell'Umanità
di Alessandro Mazzaro
Lunedì 22 Maggio 2017, 13:21 - Ultimo agg. 16:45
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«Per il cinquantennale, inizieremo da settembre le procedure affinché entro il 2020 l'Unesco possa dichiararlo Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità» è l'annuncio di Claudio Gubitosi nel presentare il Giffoni Film Festival 2017. Bryan Cranston sarà l'ospite più atteso. L'annuncio è arrivato questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione delle attività previste per quest'anno (la seconda si terrà a Roma il prossimo 6 luglio) tenutasi presso l'aula magna del liceo classico Torquato Tasso di Salerno. L'attore, noto aver interpretato il ruolo di Walter White nella serie tv Breaking Bad, sarà nella cittadella del cinema il prossimo 21 luglio per incontrare la giuria ed i fans. «E' un evento straordinario per noi - sottolinea il direttore artistico del Gff, Claudio Gubitosi - avere a Giffoni l'icona di una delle serie tv più amate dal pubblico e dalla critica». Sarà presentato il 17 luglio in esclusiva, invece, il film di animazione Cattivissimo Me 3. All'evento parteciperanno anche i tre doppiatori italiani: Max Giusti, Arisa e Paolo Ruffini. 

Un'edizione da record quella che comincerà il 14 luglio ed il cui tema sarà «Into the magic»: 250mila persone previste, 5 anteprime, 4600 giurati provenienti da 52 nazioni (500 in più dell'anno scorso), 18 masterclass, 100 film in concorso, 10 eventi speciali, 20 incontri sul digitale, 30 laboratori multimediali, 5 meet&greet, 20 produzioni campane, tre mostre d'arte e 100 spettacoli. «Puntiamo a diventare la Silicon Valley d'Italia» conclude Gubitosi.

A partecipare all'evento anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca: «Quella di Giffoni è un'esperienza straordinaria per tutta la Regione. Questo ci serve perché dobbiamo recuperare un'immagine positiva per un territorio che troppos pesso è stato travolto da immagini finte e da un senso comune deteriore. Con il Giffoni Experience assumiamo l'immagine della concretezza, della creatività e della fantasia»
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