Centrale biomasse a Capaccio,
no anche dal vescovo

Centrale biomasse a Capaccio, no anche dal vescovo
di Paola Desiderio
Domenica 7 Febbraio 2016, 08:24
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Capaccio. «Raccolgo il disagio della comunità, dettato da una forte preoccupazione: se tutti questi pareri negativi sono stati espressi con tanta autorità non possiamo che condividere questo disagio ed essere presenti». È il commentato del vescovo della diocesi di Vallo, monsignor Ciro Miniero, ieri pomeriggio durante la visita al sito in cui dovrebbe essere costruita la centrale a biomasse, dopo che Carmine Vona, del Comitato Sorvella-Sabatella, con il sindaco di Capaccio Italo Voza, gli ha indicato gli enti che hanno espresso parere negativo rispetto alla costruzione della centrale.
«È una situazione preoccupante, perché riguarda la salute dei cittadini e quanto ne consegue, in un territorio così particolare per tanti motivi, non ultimo quello che la gente vive in questa zona e lavora con l’agroalimentare. – ha aggiunto - è un lavoro molto particolare che richiede la nostra attenzione e dei governanti, di chi decide. Da parte mia c’è tutta l’attenzione e l’appoggio affinché si riconsideri la cosa e si vedano anche tutte le difficoltà che si vanno a produrre con questo tipo d’intervento su questo territorio. Speriamo che qualcuno ci ascolti».
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