Liberazione, scritta choc sul muro
«Infangata la nostra storia»

Liberazione, scritta choc sul muro «Infangata la nostra storia»
di Alessandro Mazzaro
Mercoledì 26 Aprile 2017, 00:40
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PONTECAGNANO - «25 aprile 1945. Il giorno degli infami». È la scritta choc apparsa sul muro che costeggia la strada statale 18 a Pontecagnano Faiano. Il murales, «arricchito» da due croci celtiche e realizzato con una bomboletta spray nera, è stato disegnato nella nottata di ieri da mani anonime, che hanno approfittato dell'ora tarda per agire indisturbati (nonostante la strada in questione sia raramente sgombra di autovetture). Un gesto grave che fa il paio con quanto successo lo scorso 27 gennaio, nella Giornata della Memoria dedicata alle vittime della Shoah, quando i manifesti dedicati alla tragedia dell'Olocausto furono sfregiati da una svastica. 

A denunciare pubblicamente l'accaduto il movimento giovanile LiberaMente Pontecagnano Faiano, che ha chiesto l'intervento immediato da parte di Palazzo di Città: «La vergognosa frase apparsa stanotte su Corso Italia è un gesto ignobile quanto deprecabile poiché si è infangata la memoria dei caduti in guerra che hanno lottato contro il governo fascista per la libertà e i principi democratici che oggi fortunatamente sono capisaldi della nostra Costituzione - si legge nella nota - abbiamo segnalato l'episodio all'amministrazione, che ha garantito la cancellazione della scritta domani mattina».

Ferma condanna anche dal sindaco di Pontecagnano Faiano, Ernesto Sica: «Un brutto gesto che, a nome della comunità e dell'intera amministrazione, condanno fermamente senza se e senza ma. Abbiamo già predisposto un intervento per ripulire cancellando questa scritta vergognosa. In un giorno come questo dovremmo riflettere su quanto sia importante superare le differenze e far tesoro degli errori del passato per costruire un futuro migliore».
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