«Siamo della scuola calcio, prendiamo il bambino». Ma è tutto falso, allarme a Baronissi

Baronissi. "Siamo del servizio pulmino della scuola calcio" avrebbe detto un uomo al citofono di una famiglia di Sava con l'intento di far scendere il bambino allievo della Polisportiva. A quanto sembra, però, gli è andata male perché i veri rappresentanti della scuola erano già passati a prelevare il ragazzino per portarlo agli allenamenti pomeridiani. Questo il grave episodio che si sarebbe registrato nel pomeriggio di mercoledì scorso a Baronissi. Ieri mattina il presidente della Polisportiva, Domenico Pecoraro, si è recato dai carabinieri della locale stazione per raccontare il fatto. In contemporanea ha allertato anche il Comune che ha immediatamente invitato le famiglie a prestare attenzione a rilasciare i bambini solo alle persone autorizzate. Ancora da capire, però, cosa sia realmente accaduto. Da quanto raccontano i social network, la mamma del ragazzino al citofono avrebbe risposto che il figlio era appena andato via. Poi si è affacciata alla finestra per vedere chi avesse bussato e avrebbe scorto due uomini allontanarsi. La donna, però, deve essere ancora ascoltata dai carabinieri, solo allora si potranno conoscere i fatti come precisamente si sono svolti.