Distrutte le targhe di Falcone
e Borsellino: choc in Campania

Distrutte le targhe di Falcone e Borsellino: choc in Campania
di Aldo Padovano
Giovedì 12 Gennaio 2017, 11:32 - Ultimo agg. 13:07
1 Minuto di Lettura
Quattro delle targhe del giardino della memoria dedicato alle vittime innocenti delle mafie, in Largo Onorato a Castel San Giorgio, sono state divelte dagli alberi dov'erano affisse e irrimediabilmente danneggiate. In particolare sono state distrutte le targhe con il volto di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Pippo Fava e Rosario Livatino. L'area, un tempo abbandonata, è stata recuperata e riqualificata dagli studenti del Profagri, che oggi si occupano della cura del giardino, in collaborazione con Libera. Il presidio Libera "Marcello Torre" di Castel San Giorgio ha sporto denuncia ai carabinieri contro ignoti. Saranno le forze dell'ordine a far luce sull'accaduto. Resta lo sdegno per un gesto ignobile. «Non ci lasceremo intimorire. Le targhe saranno immediatamente ricollocate laddove erano state sistemate». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA