La truffa dei braccianti agricoli
in 16 a processo con l'ispettore Inps

SALERNO - Falsi braccianti agricoli, il gup Renata Sessa rinvia a giudizio sedici persone tra imprenditori, consulenti del lavoro e ispettori dell'istituto di previdenza. Il gup ha respinto qualsiasi eccezione presentate dalle difese anche relativamente alla maturata prescrizione di alcuni capi di imputazione e di competenza territoriale. L'accusa per i sedici è di associazione a delinquere finalizzata alle truffe Inps attraverso la costituzione di false società per mettere in piedi fittizi rapporti lavorativi e false documentazioni da presentare all'ispettorato del lavoro. 
I reati sono stati consumati tra la Piana del Sele e l'agro nocerino per un danno stimato dalla Procura di almeno un milione di euro. 
Nel collegio difensivo, tra gli altri, gli avvocati Giovanni Fava, Gerardo Cembalo, Guglielmo Scarlato.